Consigliato per
- Le amanti delle acconciature con treccia.
Vantaggi
- La treccia olandese sta bene su qualsiasi chioma.
Svantaggi
- La tecnica per realizzare la treccia olandese è abbastanza difficile.
Particolari in risalto
- La treccia olandese viene anche chiamata treccia boxer.
Sicuramente almeno una volta nella vostra vita, soprattutto da bambine, avrete provato la famosa acconciature con la treccia. La cosa è che ci sono svariate versioni di trecce e se siete delle amanti di pettinature ordinate, ma allo stesso tempo super femminili, dovete assolutamente provare la treccia olandese. Quest’ultima è diversa dalla classica treccia tradizionale, anche perché si può acconciare in diversi modi.
La treccia olandese viene anche chiamata treccia boxer, perché sono davvero tante le atlete che la scelgono durante lo sport. Si tratta comunque di una treccia abbastanza solida, duratura e rimane anche aderente al capo. Sarà il nuovo trend dell’estate 2023. Inoltre, la boxer è in grado di rimanere nella sua posizione iniziale nonostante i vari movimenti che si fanno nel corso dell’allenamento.
Anche se qualcuno dice che questa treccia è facile da realizzare in realtà non è così, non è come quella classica quindi ci vuole la giusta manualità e pazienza per ottenere questo tipo di acconciatura. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di aiutarvi spiegandovi passo passo i passaggi per la realizzazione della treccia olandese. L’acconciatura è senza dubbio molto originale e regala un look davvero pazzesco. Scopriamo insieme tutti i segreti per la sua realizzazione.
Come realizzare la treccia olandese
Come abbiamo appena detto la treccia olandese è diversa da quella tradizionale, è caratterizzata dall’intrecciamento dei capelli sotto le varie sezioni di questi ultimi, in questo modo di viene a creare un effetto tridimensionale. La fortuna della treccia olandese è che si adatta a qualsiasi tipologia di chioma, quindi tutte le donne possono optare per questo tipo di acconciatura. La cosa però a cui bisogna prestare attenzione è seguire ogni singolo passaggio dell’acconciatura in modo da non correre il rischio di incappare in qualche errore di styling.
Iniziamo spazzolando i capelli. La treccia olandese deve essere realizzata solo su capelli asciutti o ancora umidi ed è molto importante eliminare via tutti i nodi. Solo così facendo si eviterà che le tre ciocche create si aggroviglino al resto dei capelli. Adesso separiamo le ciocche e con l’aiuto di un pettine a coda fine, creiamo una riga centrale dalla sommità del capo fino alla nuca. È proprio la riga al centro che dona il look tradizionale delle trecce boxer. Questo inoltre, è il metodo giusto per distribuire in modo uniforme i capelli, così da lavorare con due parti uguali. La treccia olandese è molto personalizzabile
Proseguiamo prendendo tre piccole sezioni di capelli, leghiamo la metà con cui non dobbiamo lavorare in modo da non avere distrazioni. Scegliamo una ciocca di capelli nella parte anteriore della testa e dividiamola in parti uguali. Posizioniamo la parte anteriore dei capelli sotto la sezione centrale dei capelli. Poi dalla sezione centrale prendiamo la sezione posteriore dei capelli e mettiamola sotto quella centrale. Bisogna ripetere l’operazione intrecciando le varie ciocche sotto la sezione centrale.
Una volta eseguito questo schema per ben due volte, verrà fuori la parte superiore della treccia. Quindi, possiamo prendere gli altri pezzi di capelli nelle sezioni esterne. Attenzione, perché questa è la parte più difficile. Partiamo dalla sezione posteriore, raccogliamo i capelli che sono sciolti e uniamoli a quelli della sezione posteriore in modo da creare una nuova sezione di capelli. Intrecciamo la sezione posteriore dei capelli sotto le ciocche centrali e ripetiamo gli stessi passaggi sulla sezione anteriore. Ancora, raccogliamo altri capelli e continuiamo ad intrecciarli sotto la parte centrale. Ripetiamo fino a quando non saremo arrivati alla punte. Una tecnica difficile ma alla fine avremo un look pazzesco.
