Consigliato per
- Chi vuole conoscere meglio Aldo Coppola.
Particolari in risalto
- La sua passione per questo mondo è iniziata all'età di quattordici anni.
Aldo Coppola è conosciuto come il parrucchiere delle dive. La sua passione per questo mondo è iniziata all’età di quattordici anni, lavorava nel salone del padre ma nel frattempo continuava a frequentare l’accademia, dove ha imparato la storia del costume dell’acconciatura. Già all’età di sedici anni viene nominato maestro d’arte vincendo il campionato italiano dell’acconciatura femminile. La sua carriera è iniziata da giovanissimo ed è stato molto fortunato, ha vinto concorsi e aveva tante idee per la testa, che voleva sperimentare. Aldo ha inventato pettinature da sogno e la sua passione per questo si è concretizzata negli anni ’70.
Aldo ha poi creato la sua azienda, che nasce nel 1966 grazie al suo talento creativo e artistico pazzesco. Lui è considerato un vero e proprio innovatore nel mondo dei capelli. Nel 1986 Aldo Coppola jr. ha impostato una nuova filosofia dell’azienda attraverso l’apertura di nuovi atelier e l’avvio di una rete franchising. Aldo Coppola è diventato un marchio di riferimento nel mondo del beauty e del fashion, ha collaborato con marchi di moda e fotografi importanti.
All’età di vent’anni Aldo ha lasciato il salone del padre, si è sposato e ha aperto un salone tutto suo in Via Manzoni. In questo salone hanno lavorato sessanta persone, troppe per non generare difficoltà di ogni tipo. Per questo poi ha aperto altri due nuovi saloni, uno gestito dal fratello Antonio in Via Mascheroni e un altro a Piazza San Babila. L’attività è cresciuta in automatico, tant’è che è stata creata anche una propria linea di prodotti per capelli.
Nel 1991 ha aperto il primo salone progettato da Philippe Starck in Corso Garibaldi. Nel 1992 ha presentato sul mercato il sistema di franchising che attualmente conta più di 50 affiliati in tutta Italia. Nel 1993 ha iniziato gli studi per la realizzazione di una scuola/accademia in grado di distinguersi sul mercato per l’alto valore dei contenuti e delle pratiche di insegnamento.
L’azienda e i vari saloni
L’azienda di Aldo Coppola è nata nel 1996 grazie al suo talento. Oggi, viene considerato come un innovatore nel mondo dell’hairstyle. Ha aperto saloni in tutto il mondo. Questi non sono dei semplici luoghi di lavoro ma dei veri e propri ambienti di design in cui stile e bellezza vengono personalizzati per ogni donna. La tecnica è molto potente e la sua ricerca artistica non si è mai fermata, anzi è in continuo sviluppo.
Aldo ha aperto saloni in tutti il mondo e nelle varie città più di uno:
- Italia: Firenze, Roma, Milano, Forte dei Marmi, Porto Cervo;
- Russia;
- Svizzera;
- Mosca;
- Lugano
Personale dei vari saloni
Nei vari saloni c’è un personale qualificato e competente. C’è chi si occupa solo dei capelli:
- MONICA COPPOLA
- ROBERTA BELLAZZI
- DOMENICO PAPA
- GIANLUIGI GARGARO
- NIKY EPI (MAKE-UP ON REQUEST)
- ROBERTO FARRUGGIA
- MAURO SITURA
- STEFANO MARTORINI
- STEFANO ROLANDI
- ENRICO FICARRA
- MICHELE MORETTI
- SIMONE ROCCO
- MANUEL PATUCELLI
Chi si occupa del make up:
E chi infine si occupa sia dell’hairstyle che del make up:
Il progetto Coppolino
Il progetto Coppolino di Aldo Coppola è dedicato alla bellezza e alla cura dei più piccoli. L’obiettivo principale è una raccolta fondi a sostengo di Onlus, che lavorano con e per i bambini in difficoltà in Italia e in tutto il mondo.
Il messaggio che vuole lanciare questo brand è molto forte. Il Coppolino non è quindi, solo una linea di prodotti ma un format da Atelier. Insomma, si tratta di uno spazio unico dove poter realizzare servizi di Hair&Beauty a misura di bambino, ma non solo. Aldo Coppola offre anche la possibilità di far accudire il proprio bambino da un’operatrice no-profit mentre la mamma si può rilassare con servizi offerti dall’Atelier. Il “Baby Sitting” viene svolto da alcune volontarie che lavorano per associazioni umanitarie che lottano in continuazione per i bambini in difficoltà. Ad ogni postazione c’è un Tablet che permette alle mamme/clienti di conoscere meglio la Onlus che collabora al progetto oltre che poter vedere live il proprio bambino all’interno del “Coppolino”. L’obiettivo è quello di portare amore e speranza in Italia e nel mondo.
Alcuni lavori di Aldo Coppola
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