Consigliato per
- Chi ama le famose Adidas Samba
Vantaggi
- Comodità e praticità
Svantaggi
- La perdita della vera storia alle origini di queste scarpe
“Certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano”, una citazione del celebre brano di Venditti che sembra descrivere pienamente la moda. Un moto perpetuo che porta le tendenze a ripetersi negli anni, giusto qualche tempo dopo essere state completamente dimenticate. Ci si ritrova così, a riscoprire il fascino dei capi indossati dai propri genitori e nonni alcuni decenni prima, quando non si immaginava che avrebbero avuto una così lunga durata nel tempo.
La diffusione dei social però, ha contribuito ad un’esasperazione di questo aspetto. In molti casi, i trend rendono un determinato abbigliamento un must-have che diventa in breve tempo virale. Per i giovanissimi della generazione Z dunque, risulta imprescindibile scovarlo ed aggiungerlo al proprio guardaroba per entrare a pieno titolo nel gruppo dei modaioli. Un fenomeno che coinvolge naturalmente, anche le calzature e che ha portato a definire i capi “vittime” di queste ondate degli “zombie”.
É quello che sta accadendo anche con le famose Adidas Samba, un modello la cui storia è antica e ben salda, ma che nel corso del tempo è andata perduta rendendole praticamente private del loro significato. Basta pensare che il primo paio risale addirittura al 1949, quando il fondatore del brand, Adolf Dassler, decise di creare delle scarpe sportive destinate a scivolare sulle superfici con l’apposita suola in caucciù. Oggi le cose sono molto cambiate.
Il ritorno delle Adidas Samba: il must-have delle celebrità
Quando negli anni Settanta e Ottanta raggiunsero il loro exploit di popolarità, nessuno avrebbe immaginato che nel 2023 sarebbero state ancora un cult amato dal mondo intero. Le scarpe caratterizzate dalle tipiche tre strisce e dalla scritta in caratteri di colore oro “Samba”, smisero in quei decenni di essere delle calzature puramente sportive, riservate a calciatori e giocatori. Una volta uscite dal campo si diffusero per l’Inghilterra diventando rappresentazione del casual di tendenza.
A confermare il loro successo anche il fatto che le celebrità più in voga del momento iniziarono ad indossarle. Tra questi anche cantanti amatissimi come gli Oasis e l’indimenticato Freddie Mercury. Il significato originario che il creatore diede alla sua invenzione dunque, è andato completamente perduto, trasformando le Samba in un oggetto di puro fashion. E se Lionel Messi ha la sua versione personalizzata e Kanye West non le abbandona neppure sul red carpet, anche i giovani per le strade ne sono completamente rapiti.
Probabilmente ignari della lontana storia di questa calzatura firmata Adidas, vanno a caccia dei modelli più in ricercati del momento (tra cui alcuni di enorme valore da veri collezionisti). Tra i più richiesti sicuramente il nero in cuoio con strisce bianche, per un prezzo che si aggira tra gli 80 e i 90 euro. Lo stesso vale anche per quelle bianche con dettagli neri e punta grigia. Ma le varianti a disposizione soddisfano i gusti di tutti i nuovi appassionati delle scarpe “zombie”.
Bianco con le strisce rosa per chi non vuole rinunciare ad un tocco di femminilità senza soffrire su dolorosi tacchi , e con strisce verdi invece per chi ama i colori. Naturalmente tra le più costose restano collezioni speciali firmate dalle star. Quelle di Pharrell Williams sono un’esplosione di allegria, tra total color arancio, rosa, giallo e lilla, per un prezzo che può arrivare anche a 900 euro.
