Microscopica e verde fluerescente: tutto sulla borsa “più piccola del mondo”, cosa vuole simboleggiare

In un look ben elaborato, non può mancare la borsa. Si tratta di un accessorio utile ed elegante che può adattarsi a qualsiasi tipo di stile. C’è chi, nonostante abbia riempito interi armadi con i propri modelli preferiti, continua ad andare a caccia nei negozi per rimanere sempre aggiornato sulle ultime tendenze. Anche gli amanti del minimal resteranno sorpresi di scoprire che il brand MSCHF ha realizzata la borsa più piccola del mondo.

Le sue dimensioni sono così da ridotte da necessitare l’uso di un microscopio. Non si tratta di un quadratino spoglio perché tutte le parti sono state rifinite con massima cura. Ciò che stupisce particolarmente è il colore verde fosforescente dell’oggetto. Quando lo si guarda, non si può fare a meno di chiedersi quale sia il significato dietro a questa creazione.

È allarme nel mondo della moda: la borsa più piccola del mondo nasconde un significato profondo

La società MSCHF, a partire dal 2018, ha acquisito un certo peso. Il suo obiettivo è quello di realizzare prodotti innovativi, stupefacenti e inusuali. Questa, però, si è proprio superata. Quasi nessuno si aspettava di assistere a una simile creazione.

La borsa in questione è piccola come un granello di sale marino. Dopo un’attenta analisi, l’azienda ha deciso di riprodurre una tote OnTheGo di Louis Vitton. Ovviamente, nessuno è in grado di utilizzarla. L’obiettivo, quindi, non è certo quello di regalare al mercato una nuova risorsa. Al contrario, dietro al progetto, si nasconde un significato profondo che, a dispetto delle aspettative, vuole lanciare un messaggio da non sottovalutare.

La moda di oggi è meno funzionale. Le borse non sono più considerate un utile accessorio per riporre le proprie cose e portarle con sé durante le attività quotidiane, ma appaiono come una mera decorazione destinata solo a rendere il proprio look elegante e sofisticato. Le dimensioni, sempre più ridotte, in alcuni casi, impediscono addirittura di mettere al loro interno il cellulare o le chiavi di casa. Le persone, però, non sembrano tenere in considerazione questo aspetto. Ciò che sta loro davvero a cuore è la possibilità di indossare un brand famoso sul mercato.

MSCHF vuole denunciare la smania di consumismo che, ormai, ha travolto con forza gli acquirenti. Sulla sua pagina di Instagram, è possibile leggere le seguenti parole: “Le borse diventano sempre più piccole, quindi la loro natura diventa sempre meno funzionale e sempre più astratta, fino a diventare una pura rappresentazione del marchio”.