Perdita di capelli dopo la gravidanza? Ecco perchè succede e i rimedi consigliati

Hai da poco superato la gravidanza e noti una perdita incontrollata di capelli? Non preoccuparti, questa situazione è del tutto normale e pronosticabile. Segui i nostri consigli e la situazione non può fare altro che migliorare!

Molte nuove mamme notano una considerevole perdita di capelli nei mesi dopo aver avuto un bambino. Questo è normale e non è una vera perdita di capelli. I dermatologi si riferiscono a questa condizione come eccessiva caduta dei capelli. Lo spargimento eccessivo è causato dal crollo conseguente dei livelli di estrogeni.

Molti cambiamenti avvengono nel corpo di una donna durante e dopo la gravidanza. La caduta dei capelli dopo il parto, nota anche come caduta dei capelli post partum, è una delle più comuni. Sarai felice di sapere che questo cambiamento dovuto agli ormoni è solo temporaneo, ma ci sono comunque moltissime cose che puoi fare per migliorare la situazione generale.

Le cause e le spiegazioni

In sostanza, i capelli in eccesso che sono cresciuti (o non sono caduti) durante la gravidanza ora stanno cadendo. In un certo senso, anche se può sembrare una “perdita” di capelli, in realtà è solo che le cose tornano come erano prima della gravidanza. A proposito, questi stessi ormoni della gravidanza possono anche significare che trovi i tuoi capelli più grassi o più secchi del solito o anche un colore e una consistenza leggermente diversi durante la gravidanza e dopo.

Se la perdita di capelli che stai riscontrando è causata dai cambiamenti ormonali associati alla gravidanza e al parto, potrebbe semplicemente interrompersi da sola senza alcun trattamento. Tuttavia, alcune vitamine e minerali, come la vitamina A, possono contribuire alla crescita sana dei capelli, quindi è importante assicurarsi di assumerne a sufficienza come parte di una dieta sana ed equilibrata.

Se l’eccessiva caduta dei capelli ti infastidisce, questi suggerimenti dei dermatologi possono aiutarti fino a quando i tuoi capelli non riacquisteranno la loro normale pienezza.

• Usa shampoo e balsamo che aggiungono volume.
• Usa uno shampoo volumizzante. Questi shampoo tendono a contenere ingredienti come le proteine che rivestono i capelli, facendoli apparire più pieni.
• Evita qualsiasi shampoo etichettato come “shampoo condizionante”. Questi contengono balsami pesanti che possono appesantire i capelli e farli sembrare molli.
• Usa un balsamo formulato per capelli fini. Questi contengono formule più leggere che non appesantiscono i capelli.
• Usa il balsamo principalmente sulle punte dei capelli. L’applicazione del balsamo sul cuoio capelluto e su tutti i capelli tende ad appesantire i capelli.

Molte nuove mamme sperimentano un’eccessiva caduta dei capelli dopo la gravidanza. La caduta dei capelli di solito raggiunge il picco circa quattro mesi dopo il parto. Entro il primo compleanno del loro bambino, la maggior parte delle donne riacquista la normale crescita dei capelli. Se i tuoi capelli non riacquistano la loro normale pienezza dopo un anno, potresti voler vedere un dermatologo. Qualcos’altro potrebbe causare la caduta dei capelli. Le persone perdono i capelli per molte ragioni e una diagnosi accurata è essenziale per un trattamento efficace.

Chiedi al tuo medico o a un dietologo se sei sicuro di assumere tutte le vitamine di cui hai bisogno e lui o lei potrebbe essere in grado di consigliarti alimenti specifici da aggiungere alla tua dieta. Alcune vitamine e minerali possono effettivamente peggiorare la caduta dei capelli se ne prendi troppo, quindi non iniziare a prendere integratori per la caduta dei capelli dopo il parto senza prima chiedere al medico.

Se noti che la tua perdita di capelli è particolarmente grave, ad esempio, se è irregolare (con i capelli che escono a ciuffi) o hai perso i capelli per più di circa sei mesi, potrebbe essere il momento di consultare il tuo medico. In alcuni casi, un problema alla tiroide come avere una tiroide iperattiva può causare la caduta dei capelli. Alcune condizioni della tiroide sono anche legate alla gravidanza o al periodo postpartum. Se il medico diagnostica una condizione della tiroide, sarà in grado di consigliare il trattamento.