Quando è il momento migliore per lavare i capelli? Ecco la risposta e qualche curiosità

Tutti vogliamo una chioma folta e in salute, ma anche pulita! Pertanto, lavarci i capelli è un passaggio obbligatorio ma va fatto comunque con criterio. Una delle misure igieniche fondamentali per tutti è il lavaggio dei capelli. Alcune persone si lavano tutti i giorni o, al contrario, preferiscono aspettare qualche giorno per condizionare i capelli. Tuttavia, c’è una domanda che circonda questa circostanza: è consigliabile farlo quotidianamente o no?

Una buona routine di igiene personale è essenziale nella nostra quotidianità per ridurre il rischio di problemi di salute. Sappiamo che dobbiamo fare la doccia ogni giorno, lavarci i denti o lavarci le mani. Ma nel caso dei capelli, non è così chiaro. È bene lavare i capelli tutti i giorni per tenere a bada l’olio? Più volte alla settimana forse? Come ogni cosa nella vita, c’è virtù nella moderazione: non è bene lavarla tutti i giorni, né farlo una volta al mese.

Alcuni dicono che devi lavarti i capelli ogni giorno, mentre altri dicono che una volta alla settimana è sufficiente. Un altro punto di vista suggerisce che è consigliabile farlo ogni 3 giorni e per sei minuti. Inoltre, ci sono ragionamenti in atto anche per quanto concerne la quantità di shampoo che dovrebbe essere utilizzata ogni volta.

Il momento migliore per lavare i capelli

I capelli, prendendo la questione alla larga, vanno lavati quando strettamente necessario. Nel frattempo, ci sono altri studi che affermano che 5 o 6 lavaggi a settimana possono essere una frequenza soddisfacente per mantenere il trattamento del cuoio capelluto.

Bisogna tenere conto anche di un’altra circostanza, e cioè che la frequenza dei lavaggi dipenderà dal tipo di capelli che si hanno. Se i capelli sono ricci, risulteranno meno grassi, quindi non dovrai lavarli troppo, ma se sono lisci, ci saranno più possibilità che si sporchino spesso, e, quindi, dovrai lavarti più frequentemente.

Se la natura dei capelli è alterata dall’ossidazione chimica, per questo i capelli tinti sono più secchi, ruvidi al tatto e possono perdere lucentezza. Per affrontare questo problema è importante prendersene cura con prodotti specifici per capelli tinti.

L’ideale è scegliere shampoo senza solfati, per evitare che il colore si perda e per prolungarlo più a lungo. E aumenta l’idratazione e la nutrizione con le maschere, usa un termoprotettore, se usiamo un asciugacapelli e ferri da stiro, e proteggili dal sole.

Maschera e balsamo sono prodotti diversi. Il balsamo aiuta a districare i capelli. Ne esistono di diversi tipi, alcuni vanno rimossi con l’acqua, altri invece non necessitano di risciacquo, e sono molto pratici per i capelli molto aggrovigliati, che di solito sono molto fini, e ricci. Il balsamo viene applicato dopo lo shampoo e non necessita di un tempo di riposo.

La maschera, invece, è il prodotto che fornisce idratazione e nutrimento e necessita di un tempo di riposo (almeno tra i 2 e i 5 minuti) perché faccia effetto. Lo consigliamo una o due volte a settimana. Consigliamo anche di lavorarci sopra, in modo che penetri bene. È ideale per capelli secchi, capelli tinti, capelli ricci, capelli fragili, ecc.

Lo shampoo e le varie tipologie di capello

1. Capelli grassi. Se hai i capelli grassi, ti consigliamo di lavarli ogni 2 o 3 giorni. E, per far durare più a lungo il tuo cuoio capelluto pulito, cerca di non toccarti i capelli. Il grasso naturale delle dita fa sporcare i capelli più velocemente.
2. Capelli secchi. I capelli secchi, fini o sfibrati impiegano più tempo a sporcarsi, quindi non è necessario lavarli tutti i giorni, con alcune eccezioni, come praticare sport tutti i giorni. Quando lo lavi, è anche necessario che te ne prenda cura e lo districhi con una spazzola speciale che non lo rompa. Puoi farlo, ad esempio, ogni 3 o 4 giorni. Ripetiamo, finché i capelli lo richiedono.
3. Capelli tinti. I capelli tinti o con trattamenti per capelli (mèches, colori fantasia, ecc.) è meglio lavarli due volte a settimana. Questo cambierà se pratichi sport tutti i giorni, perché il sudore e l’accumulo di grasso lo dimostreranno. Ad esempio, puoi farlo ogni 2 o 3 giorni.