La ricostruzione unghie è una delle tecniche estetiche più popolari e scelte dalle donne. L’obiettivo principale è quello di abbellire l’unghia natura. Sicuramente vi sarà capitato di sentir parlare di questo trattamento, noi vi assicuriamo che la ricostruzione unghie realizzata da un esperto e con prodotti di qualità dura nel tempo e non causa alcun problema all’unghia naturale.
Il metodo di questo trattamento può variare in base ai prodotti che vengono utilizzati, dalla conformazione delle unghie naturali o a seconda delle abitudini e delle preferenze estetiche di una donna. Esistono quindi, diversi metodi per la ricostruzione delle unghie, scopriamo insieme quali sono:
Con l’acrilico le unghie vengono scolpite utilizzando due componenti, un polimero in polvere e un monomero liquidi, che indurisce all’aria. Questa tecnica necessita di tanta esperienza e manualità e che prevede anche l’utilizzo di un prodotto con un odore molto forte, per qualcuno può risultare sgradevole. Il metodo con l’acrilico è molto efficace nei casi di onicofagia avanzata perché l’area dell’unghia naturale è ristretta o insufficiente per applicare il gel. L’acrilico però, è anche un materiale poco elastico e di conseguenza fragile e non adatto se le unghie naturali sono abbastanza lunghe.
Il metodo con il gel è sicuramente quello più popolare diffuso, in tutto il mondo. In questo caso il trattamento si basa sull’indurimento di un particolare materiale viscoso, il gel appunto, grazie ai raggi di una lampada UV. Durante la fase di ricostruzione è possibile modellare l’unghia a vostro piacimento fino a quando non si ottiene il risultato sperato. In ogni caso le unghie ricostruite in gel hanno un aspetto molto più naturale rispetto a quelle in acrilico e sono anche più luminose.
I metodi che abbiamo elencato sopra sono tutti impiegati per rinforzare e proteggere le unghie naturali ma anche per l’allungamento ci sono due tecniche diverse. La prima prevede l’utilizzo delle tips, la seconda delle cartine. Con le tips, le unghie naturali vengono allungate tramite l’adesione di una punta d’unghia preesistente, realizzata in materiale plastico e resistente agli urti. Nel secondo caso la punta dell’unghia viene realizzata a mano dall’estetista con il materiale scelto per la ricostruzione e con l’aiuto di un supporto in casta monouso, la cartina appunto.
Una ricostruzione unghie se fatta bene dura circa 25/30 giorni. Passato questo tempo è necessario recarsi dalla propria estetista per un ritocco. In ogni caso una ricostruzione fatta ad opera d’arte e con materiali di qualità deve durare nel tempo, salvo alcuni imprevisti, come urti violenti.
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